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La seconda prova della WSK Final Cup è iniziata con le prove di qualificazione e le prime 17 manches di venerdì. Già alcune sorprese fra i tanti protagonisti dell’evento che assegna i titoli in tutte le categorie della MINI, OKJ, OK e KZ2.
Lonato del Garda (ITA), 11.11.2022
Una splendida giornata di sole al South Garda Karting di Lonato ha accolto i 304 piloti presenti nel secondo e decisivo round della WSK Final Cup, per l’evento che celebra l’ultimo appuntamento della stagione WSK 2022 valido per l’assegnazione dei titoli di categoria. Numeri importanti e significativi per questo campionato con il nuovo format delle due prove consecutive, lo scorso weekend a Sarno e ora a Lonato con un totale complessivo di circa 500 iscritti provenienti da 48 nazioni.
Molto interessante anche la platea dei piloti presenti in questo atto finale di stagione, con tanti giovani talenti in crescita, alcuni al debutto nelle categorie superiori in vista degli impegni del prossimo anno, e anche molti campioni, fra i quali anche l’inglese Ben Hanley, oggi impegnato nell’automobilismo ma al rientro nel karting dopo un’assenza di quasi 4 anni, o veterani come il pluricampione Davide Forè, sempre competitivo nonostante i suoi 48 anni.
La prima giornata ufficiale è iniziata venerdì con le prove di qualificazione. A seguire le prime 17 manches di qualificazione, che proseguiranno per tutta la giornata di sabato con altre 26 manches. Domenica 13 novembre dalle ore 10:30 le Prefinali e dalle ore 14:00 le Finali in diretta TV Live Streaming nel sito wsk.it e su Motorsport.tv.
Le prove di qualificazione.
KZ2 – La pole è dell’italiano Maragliano, ma sorprende il ceco Skrivan nella Serie-2.
In KZ2 è stato subito acceso il duello che si è sviluppato nella Serie-1 fra i due italiani Alex Maragliano (Maranello SRP/Maranello-TM Racing-Vega) con il miglior tempo in 45.333 e Giuseppe Palomba (BirelART Racing/BirelART-TM Racing) a soli 57 millesimi di secondo di distacco. Per il terzo posto ha avuto la meglio il francese Thomas Imbourg (CPB Sport/Sodikart-TM Racing) in 45.497, con 20 millesimi di vantaggio sull’altro giovane italiano Cristian Bertuca (BirelART Racing/BirelART-TM Racing). Ma a destare sensazione è stato il miglior tempo realizzato nella Serie-2 dal pilota ceco Marek Skrivan (Sumako IPK Racing/IPK-TM Racing) in 45.384, secondo tempo assoluto fra Maragliano e Palomba. Il quarto tempo assoluto lo ha ottenuto il vincitore della scorsa gara di Sarno, l’olandese Senna Van Walstijn (Sodikart/Sodikart-TM Racing), mentre un po’ più staccato questa volta è risultato il suo compagno di squadra Emilien Denner (45.578), grande protagonista a Sarno fino al suo sfortunato ritiro in finale. Positiva la prestazione di Ben Hanley (Drago Corse/Drago Corse-TM Racing), a 0.155 dal poleman della Serie-2 Skrivan.
OK – Gran pole position per il danese Walther.
Non sono mancate le sorprese anche nella OK, dove ottiene la pole position assoluta in 45.794 il danese David Walther (Koski Motorsport/Tony Kart-Vortex-LeCont), che era stato costretto al ritiro nella finale di Sarno, mentre nella Serie-1 è il belga Thomas Strauven (Ricky Flynn Motorsport/LN-Vortex) a ottenere il miglior tempo in 46.009. Piuttosto indietro invece il vincitore della scorsa prova di Sarno, il cinese Yuanpu Cui (KR Motorsport/KR-Iame), solamente 24mo assoluto in 46.240. Fra i più veloci con il secondo tempo nella Serie-2 in 45.874 si conferma invece Anatoly Khavalkin (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing), secondo sul podio di Sarno, così come l’inglese Nathan Tye (Sodikart/TM Racing) secondo nella Serie-1 con il tempo di 46.025. Pronto a inserirsi al vertice, l’inglese Joe Turney (Tony Kart Racing Team/Tony Kart-Vortex), terzo in campionato, conquista il quarto tempo in prova nella Serie-2 in 46.024 preceduto da Dmitry Matveev (KR Motorsport/KR-Iame) in 45.887.
OKJ – Ramaekers, Lehtimaki e Olivieri I più veloci.
Fra i nomi emergenti di questa prova si inserisce nella OK-Junior il belga Thibaut Ramaekers (VDK Racing/KR-Iame-Vega) che risulta il più veloce in assoluto delle tre Serie con il tempo di 47.265 ottenuto nella Serie-1, davanti al romeno David Cosma-Cristofor (Ricky Flynn Motorsport/LN-Vortex) a 0.105 e al suo compagno di squadra, l’inglese Alfie Slater a 0.119. Il più veloce della Serie-2 è il finlandese Sebastian Lehtimaki (Koski Motorsport/Tony Kart-Vortex) in 47.438, davanti all’ucraino Oleksandr Bondarev (Ricky Flynn/LN-Vortex) a 0.112 e allo svedese Oliver Kinnmark (Koski Motorsport/Tony Kart-Vortex) a 0.131. Si conferma protagonista il vincitore della scorsa prova di Sarno, l’italiano Emanuele Olivieri (IPK Official Racing Team/IPK-TM Racing) con il miglior tempo realizzato nella Serie-3 in 47.571. Secondo tempo per la tedesca Mathilda Paatz (KR Motorsport/KR-Iame) a 0.180, terzo tempo per lo spagnolo Christian Costoya (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing) a 0.186. Il leader di classifica, lo scozzese Zac Drummond (Parolin Motorsport/Parolin-TM Racing) ha ottenuto il 21mo tempo in 47.843.
MINI – Sala si conferma il più veloce in prova.
Nelle quattro serie della MINI, necessarie per suddividere il gran numero dei piloti nella categoria dei più giovani, la pole position assoluta con il tempo di 52.544 la ottiene l’italiano Filippo Sala (Team Driver/KR-Iame-Vega), già protagonista anche a Sarno e sul podio con il terzo posto. I migliori delle altre tre Serie sono stati l’olandese Dean Hoogendoorn (Alonso Kart by Kidix/Alonso-Iame) con il miglior tempo nella Serie-2 in 52.571, il turco Iskender Zulfikari (BabyRace Driver Academy/Parolin-Iame) più veloce nella Serie-1 in 52.667, l’italiano Cristian Blandino (CRG Racing Team/CRG-Iame) più veloce nella Serie-3 in 52.743. Il vincitore di Sarno, il panamense Gianmatteo Rousseau (Alonso Kart by Kidix/Alonso-Iame) con sesto tempo della Serie-1 in 52.974. Il secondo classificato di Sarno, Vladimir Ivannikov (Gamoto/EKS-TM Racing) ha ottenuto il quinto tempo della Serie-4 in 52.968.
Le prime 17 manches.
In KZ2 l’italiano Alex Maragliano si conferma vincente nella prima delle due manches davanti al francese Emilien Denner. Nella seconda manche l’olandese Senna Van Walstijn si ritira per un problema al motore, a un giro dal termine mentre è in testa. Nell’improvviso stop Giuseppe Palomba non può evitare il contatto e anche il pilota italiano è costretto al ritiro. Vince Cristian Bertuca.
Nelle due manches della OK vincono il danese David Walther su Dmitry Matveev e Anatoly Khavalkin su Maksimilian Popov.
Nelle quattro manches della OKJ comanda l’italiano Emanuele Olivieri con due vittorie, davanti al belga Thibaut Ramaekers e allo scozzese Zac Drummond in rimonta. Le altre vittorie sono per l’austriaco Niklas Schaufler e per il belga Thibaut Ramaekers.
Nelle 9 manches della MINI, l’italiano Filippo Sala (2 vittorie) è in testa alla classifica provvisoria, insieme al romeno Bogdan Cosma-Cristofor (3 vittorie) e all’australiano William Calleja (due vittorie). Una vittoria per il turco Iskender Zulfikari e per l’olandese Dean Hoogendoorn.
Il programma WSK Final Cup, Lonato:
Sabato 12 novembre
08:10 – 10:04: Warm-up
10:15 – 18:00: Manches eliminatorie
Domenica 13 novembre (TV, Live Streaming)
08:30 – 10:27: Warm-up
10:30 – 13:00: Prefinali
14:00 – 16:00: Finali (14:00 MINI; 14:30 OKJ; 15:00 OK; 15:30 KZ2).
Info: www.wskarting.it/index.asp
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