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VINCONO LA CLASSIFICA FINALE MARCO ARDIGÒ (TONY KART-VORTEX KZ2), NIELSEN (TONY KART-VORTEX KF), NOVALAK (TONY KART-VORTEX KFJ) E HAUGER (CRG-TM 60MINI).
SARNO ELEGGE I VINCITORI WSK.
Niente di scontato pure stavolta, nei risultati finali della WSK Super Master Series. Anche a Sarno, sul Circuito Internazionale Napoli, l’ultimo appuntamento della serie internazionale di karting ha dato un brivido a chi già si considerava vincitore nelle classifiche finali, nel corso di gare che hanno modificato diverse situazioni in classifica. Le Finali di oggi hanno fornito risultati inattesi, che hanno fatto gioire nuovi protagonisti, capaci di mettere a segno la vittoria in gara. In questo modo, è stata solo la bandiera a scacchi a dire l’ultima parola sulle classifiche della Serie, che ha premiato i suoi vincitori nell’area hospitality WSK.
PUHAKKA SCAVALCA TUTTI IN KZ2.
Avrebbe voluto concludere il 2015 con una vittoria in gara Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex-Vega): il bresciano ha conservato la leadership in classifica KZ2 ma, al termine di una Finale particolarmente accesa, ha dovuto cedere il primo posto al finlandese Simo Puhakka (CRG-Maxter-Vega), che nella sua corsa al successo è stato seguito a ruota dal suo compagno di team, il trevigiano Paolo De Conto. I due piloti CRG hanno così dominato la seconda metà della Finale, precedendo sul podio il soddisfatto Ardigò.
TIENE REGOLA TUTTI IN KF.
Il napoletano Felice Tiene (CRG-Parilla-Vega) ha imposto un ritmo che nessuno ha potuto sostenere, vincendo in serie Prefinale e Finale. Il danese Nicklas Nielsen (Tony Kart-Vortex-Vega), in corsa sul polacco Karol Basz (Kosmic-Vortex) per la vittoria finale, è riuscito nel suo intento guadagnando il secondo posto, mentre lo sfortunato Basz ha concluso lontano dai primi. Bravo anche il russo Alex Vartanyan (Tony Kart-Vortex), che ha conquistato il terzo posto.
DE PAUW SORPRENDE IN KFJ.
Ottima rimonta quella del belga Ulysse De Pauw (BirelArt-parilla-Vega), che dalla terza fila si è installato al comando della Finale. Su un simile recupero, nella classifica a punti, ci contava anche l’americano Logan Sargeant (FA-Vortex-Vega), aiutato dalle difficoltà mostrate dal leader, l’inglese Clement Novalak (Tony Kart-Vortex-Vega). Ma l’irraggiungibile De Pauw ha relegato Sargeant al secondo posto, con il norvegese Rasmus Lindh (Ricciardo-Parilla-Vega) terzo: buon gioco per Novalak, vincitore finale per pochi punti.
MARSEGLIA, ATTACCO VINCENTE IN 60 MINI.
Solo negli ultimi giri il brindisino Leonardo Marseglia (Zanardi-TM-Vega) ha strappato la vittoria al monzese Mattia Muller (Energy-TM-Vega), rimasto a tenere a bada un nugolo di avversari, dai quali è emerso al terzo posto Dennis Hauger (CRG-TM). Il norvegese, partito 16. è così riuscito in extremis a confermarsi in testa alla classifica.