- HOME
- WSK SERIES
- MULTIMEDIA
- NEWS
- RESULTS
- WSK SUPER MASTER SERIES
- WSK EURO SERIES
- WSK CHAMPIONS CUP
- WSK FINAL CUP
- WSK OPEN SERIES
- WSK SUPER CUP by MINI
- WSK NIGHT EDITION
- WSK GOLD CUP
- REGULATIONS
- MEDIA
- PARTNERS
- CONTACTS
PROSSIMO APPUNTAMENTO A LONATO (BS) IL 24 FEBBRAIO.
GARA DIFFICILE E LOTTE DA CAMPIONI ALLA WSK SUPER MASTER SERIES DI ADRIA.
Passando ripetutamente dall’asfalto bagnato al fondo asciutto, la tappa d’avvio della WSK Super Master Series che si è conclusa oggi a Adria (RO) ha messo alla prova le capacità dei primi leader di stagione. Per quanto possano essere state difficili da superare, fino a ieri, le gare di qualifica, le Finali di oggi hanno offerto il meglio dello spettacolo, tipico delle più accese competizioni di karting. Il tutto, per la delizia degli appassionati del Motorsport, che hanno potuto seguire tutte le gare della giornata attraverso il live streaming del sito ufficiale wsk.it.
TRAVISANUTTO VINCE L’ACCESO CONFRONTO IN CLASSE OK.
La Finale in classe OK si è avviata con la lotta tra l’olandese Kas Haverkort (CRG-TM-Bridgestone) e lo scozzese Dexter Patterson (KR-Iame). Il primo, partendo in testa dalla pole position, si è difeso dall’avversario nei primi giri, fino a dover poi cedere il comando della gara ma senza perdere terreno. Il pordenonese Lorenzo Travisanuto (KR-Iame), partito dalla quarta fila, si è poi inserito nella lotta tra i due di testa, rilevando il comando da Patterson. Rimasti a disputarsi la posizione d’onore, tra i due avversari l’ha infine spuntata l’olandese, che ha concluso sul podio dietro il vincitore Travisanutto. Peccato per l’inglese Harry Thompson (FA Kart-Vortex), che in rimonta dalla 12. fila si è perfino installato in seconda posizione: una penalizzazione per la carenatura anteriore fuori posto lo ha retrocesso quinto. La classifica provvisoria in classe OK si apre con la leadeship di Travisanutto (64 p.), seguito da Haverkort con 60 e da Patterson con 50.
CAMARA RESISTE E VINCE IN OK JUNIOR.
Gara imprevedibile fino agli ultimi giri, metà della Finale OK Junior è stata saldamente in mano al bolognese Andrea Antonelli (KR-Iame-Vega), insidiato nella parte finale dallo svedese William Silverholm (Tony Kart-Vortex). I due si sono alternati al comando, finchè il brasiliano Rafael Camara (Birel Art-TM), non ha scavalcato entrambi. Nella lotta serrata che si è aperta, Silverholm è stato messo fuori gioco da una manovra dello spagnolo Pepe Martì (Tony Kart-Vortex), che ha concluso la gara in prima posizione ma è stato retrocesso da una penalizzazione. La vittoria è rimasta a Camara, seguito sul podio da Robert De Haan (Energy-TM) e da Thomas Ten Brinke (FA Kart-Vortex). Camara è primo anche in classifica con 89 punti, seguito da De Haan (55) e Antonelli (44). In mattinata, la Finale B per i non qualificati alla Finale era stata vinta dall’olandese Laurens Van Hoepen (FA-Vortex).
PER AL DHAHERI PRIMO SUCCESSO WSK IN 60 MINI.
È durato poco, nella Finale 60 Mini, il dominio del belga Ian Eyckmans, scalzato dalla prima posizione dal pilota degli Emirati Arabi (Rashid Al Dhaheri (entrambi su Parolin-TM-Vega). Quest’ultimo, partito dalla quarta fila, ha preso in mano la leadership per restare in testa fino al traguardo. In gran forma il russo Dmitry Matveev (Energy-TM), che avrebbe conquistato il podio se non avesse concluso con la carenatura fuori posto, rimediando per questo una penalizzazione. Dietro Al Dhaheri, Eyckmans ha tenuto saldo il suo secondo posto, concludendo davanti al russo Maksimilian Popov (Parolin-TM). In classifica comanda Al Dhaheri (65 p.), seguito da Eyckmans (53) e Kutskov (Energy-TM, 48). La Finale B era stata in precedenza vinta dal’udinese Andrea Filaferro (Tony Kart-TM-Vega).