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È GIÀ IN VISTA LA SECONDA TAPPA DELLA SERIE WSK, A LONATO (BS) DAL 21 AL 24 FEBBRAIO.
ALL’ATTACCO DEI LEADER DELLE CLASSIFICHE WSK.
La prima tappa della WSK Super Master Series ha delineato domenica scorsa, all’Adria Karting Raceway. le prime situazioni di classifica nelle categorie OK, OK Junior e 60 Mini. Il punteggio è distribuito secondo i risultati finali delle manche di qualifica del sabato, cui si aggiungono la domenica i punteggi guadagnati in ciascuna Prefinale e nelle Finali: per ogni weekend di gara, sono quindi tre le occasioni per accumulare punti in classifica, che nelle quattro tappe di stagione si sommano senza scarti. Anche quest’anno, il regolamento stabilisce una scala incrementale dei punteggi, che raggiungerà il massimo valore all’ultima prova di Sarno (SA) del 24 marzo. Nella prossima tappa di Lonato (BS) del 24 febbraio, alle tre categorie che hanno aperto la stagione a Adria si affiancherà la KZ2, che sarà al suo primo appuntamento di stagione nel calendario WSK.
TRAVISANUTTO APRE AL COMANDO LA CLASSE OK.
Primo leader in classe OK è stato a Adria lo scozzese Dexter Patterson (KR-Iame-Bridgestone), al top nelle manche di qualifica. Immediata, nelle Prefinali, la risposta degli olandesi Kas Haverkort (CRG-TM) e Dilano Van T’Hoff (Exprit-TM), vincitori delle due gare. Quest’ultimo, scavalcando Patterson in classifica, si è presentato in Finale come il pilota da battere ma ha invece perso diverse posizioni. Nella gara decisiva è riemerso il pordenonese Lorenzo Travisanutto (KR-Iame), che ha scavalcato tutti fino al successo finale. Si è così creato un pacchetto di quattro forti piloti che ambiscono alla vittoria in classifica: i 50 punti guadagnati in Finale lanciano Travisanutto in testa alla categoria con 64 punti, ma Haverkort è vicinissimo, a solo 4 punti di distacco. Terzo è Patterson a 50, a sua volta insidiato da Van T’Hoff a 47. Al quinto posto, con 30 punti, sale il britannico Luca Griggs (Exprit-Vortex), sempre ben piazzato nelle gare della domenica.
QUASI EN PLEIN PER CAMARA, AL COMANDO IN OKJ.
Ha raccolto quasi tutti i punti disponibili a Adria Rafael Camara (BirelArt-TM-Vega): secondo nella classifica delle manche, il brasiliano ha poi vinto la Prefinale B, balzando in testa nella classifica a punti. Il danese Conrad Laursen (FA Kart-Vortex), migliore delle eliminatorie, è stato invece costretto a segnare il passo. Il bel successo in Finale ha consolidato la leadership di Camara, che ora guida il gruppo con 89 punti. Secondo in classifica, con 55 punti, è l’olandese Robert De Haan (Energy-TM), che ha concluso alle spalle di Camara entrambe le gare della domenica. È andato vicino al successo in Finale, senza riuscirci, Andrea Antonelli (KR-Iame). Il bolognese, vincitore della Prefinale A, è terzo a 44 punti davanti allo spagnolo Pepe Martì (Tony Kart-Vortex), rimasto a quota 33 dopo aver mancato anche lui un concreto risultato in Finale. L’olandese Thomas Ten Brinke (FA Kart-Vortex), terzo sul podio di Adria, segue al quinto posto con 29 punti.
AL DHAHERI GUIDA IL PLOTONE DELLA 60 MINI.
In 60 Mini ha incominciato bene Kirill Kutskov (Energy-TM-Vega), subito in testa alla classifica dopo aver prevalso nelle manche e in Prefinale A. Ma il russo non si è confermato in Finale, vinta dall’emiratense Rashid Al Dhaheri (Parolin-TM), il quale guida ora la classifica con 65 punti. Il belga Ian Eyckmans (Parolin-TM), secondo in entrambe le gare della domenica, segue Al Dhaheri con 53 punti, davanti a Kutskov che ne ha 48. Quarto, con 39 punti, è il sondriese Francesco Marenghi (Tony Kart-TM), grazie alla vittoria in Prefinale B. Lo segue il giamaicano Alex Powell (Energy-TM), ben piazzato in Prefinale e in Finale.